È la notizia delle ultime settimane. Mentre l’emergenza sanitaria mondiale per il Covid-19 prosegue, Pfizer, tra le più grandi aziende farmaceutiche americane, ha rivelato importanti novità proprio sul vaccino anti Covid.
Un annuncio che da un lato segna un vero punto di svolta per la ricerca medica e la salute di tutti e dall’altro lato ha fatto letteralmente decollare i mercati.
A livello economico finanziario cosa comporta per un investitore?
Se da un certo punto di vista, aspettare è necessario prima di procedere con un investimento, allo stesso tempo, attendere un evento particolare non sempre è una buona idea.
Cerchiamo di approfondire insieme la questione.
Qual è la situazione dei mercati rispetto al vaccino anti Covid?
Ho appena detto che i mercati sono saliti grazie all’annuncio sul vaccino.
Certo, ma non dimentichiamo che dall’annuncio ai massimi di giornata sono passati poco più di 30 minuti.
Nella pratica il rialzo è durato poco più di 30 minuti, toccando i massimi di giornata per poi non rivederli più.
In questo contesto, chi non ha agito subito, non ha più avuto l’opportunità di investire nelle condizioni più vantaggiose.
Altro esempio: chi aspettava l’esito delle elezioni americane per investire, ha perso un’ottima settimana di rialzi.
3 consigli per investire al momento giusto
Per essere buoni investitori dobbiamo guardare le cose da un’altra prospettiva.
Cosa fare quindi? Il mio consiglio è di investire subito, ma facendo attenzione a questi tre suggerimenti.
1. Diversifica a livello globale
Per prima cosa allontanati da tutto il rumore che ogni giorno trovi sui social o che arriva dai mass media. Guarda le cose da più in alto.
Tornando al nostro caso specifico del vaccino anti Covid, anche prima dell’annuncio, era possibile vedere che in Cina il virus era sotto controllo e l’economia da mesi era tornata a crescere.
Così come in Australia e in altri paesi asiatici, i contagi sono ridotti al minimo.
Un portafoglio ben diversificato a livello globale è già oggi un buon investimento, senza attendere gli sviluppi sulla pandemia.
2. Non limitarti al mercato italiano
Come consulente finanziario ti sconsiglio di investire solo in Italia.
Non tanto per il Covid o perché io non sia ottimista sul nostro Paese, ma per un semplice discorso di diversificazione.
Noi, in quanto cittadini italiani, siamo già investiti in Italia.
Le tasse che paghiamo sui nostri redditi o l’Iva che paghiamo sui nostri consumi dipendono già dall’andamento del Paese Italia, così come il valore dei nostri immobili e le pensioni che un domani speriamo di percepire, dipendono dal futuro del nostro Paese.
Allora perché metterci anche i nostri risparmi? Meglio diversificare.
Senza contare che l’Italia da oltre dieci anni viaggia a ritmo lento rispetto al resto del mondo. Il Pil italiano ormai pesa meno del 3% su quello globale.
Anche la borsa italiana ha un peso ormai insignificante. Basti pensare che la sola Apple capitalizza quasi quattro volte l’intera Borsa Italiana.
Cedere al bias domestico, cioè incappare in quell’errore cognitivo che ti porta a comprare ciò che senti più vicino e pensi di conoscere meglio e quindi titoli italiani, in realtà rischia di farti perdere un altro 99% di possibilità a livello globale.
3. Valuta per quanto tempo investire
Ultimo punto, ma a mio parere più importante, è chiedersi: per quanto tempo investire?
È evidente che ci sono momenti più o meno propizi per entrare sui mercati.
Ma bisogna tener conto che quando si parla di mercati è il lungo periodo che ci dà sempre ragione.
Ti faccio un esempio. Chi avesse investito nell’indice Msci World, ovvero l’indice che raggruppa tutte le Borse mondiali, il giorno in cui è scoppiata la bolla Internet nel 2000, o anche il giorno in cui è fallita Lehman Brothers nel 2008, dopo dieci anni avrebbe comunque ottenuto un guadagno.
Quindi la domanda che devi porti non è se investire o quanto investire, ma per quanto tempo puoi investire.
L’investimento azionario ha bisogno di tempo. Almeno cinque anni, ancora meglio dieci anni, più di dieci anni sarebbe ottimo.
I numeri sull’SP500, l’indice principale delle borse USA, ci dicono che:
- investendo in cinque anni qualsiasi fra il 1926 e il 2020 avremmo guadagnato l’88% delle volte,
- mantenendo l’investimento per dieci anni qualsiasi la percentuale di successo sale al 94%,
- investendo in 20 anni qualsiasi tra il 1926 e il 2020, avremmo guadagnato il 100% delle volte.
Allora non dimenticare: diversifica a livello globale, non limitarti solo all’Italia, e chiediti per quanto tempo puoi investire.
L’investimento può essere fatto tramite piano di accumulo o tramite un portafoglio efficiente, ben strutturato e ben diversificato. Questo dipende da te, dalle tue possibilità e dai tuoi obiettivi di vita.
E tu cosa ne pensi di queste riflessioni sugli investimenti?