In un’epoca in cui la gestione finanziaria personale è fondamentale, comprendere quali siano le principali voci di spesa può fare la differenza tra un budget equilibrato e uno sbilanciato. 

Dalle spese abitative come affitti o mutui, alle necessità quotidiane come cibo e trasporti, fino ai costi variabili come intrattenimento e viaggi, ogni categoria di spesa richiede attenzione e pianificazione

Analizziamo insieme le 3 spese che incidono maggiormente sul bilancio familiare, pensando a come tenerle sotto controllo e migliorare la tua salute finanziaria complessiva.

Spese e consumatori: alcuni dati

Prima della nostra valutazione, può essere istruttivo esaminare i numeri della spesa aggregata (ovvero la somma della spesa di beni e servizi di famiglie e aziende in un sistema economico) per vedere dove vanno a finire la maggior parte dei soldi.

USA vs Italia: come si spende il denaro?

Ogni anno il Bureau of Labor Statistics (BLS) aggiorna i dati sulla spesa dei consumatori per determinare come gli americani guadagnano e spendono il loro denaro.

È vero, gli USA non sono l’Italia, ma oltre oceano sono molto più bravi e solerti nel fornire dati e statistiche. 

Gli ultimi dati aggiornati e verificati in Italia risalgono al 2020:

Guardando ai dati, possiamo notare che:

  • le spese legate all’abitazione sono al primo posto sia in Italia che negli Stati Uniti
  • negli USA il trasporto è al secondo posto e le spese legate al cibo sono al terzo, mentre in Italia queste 2 voci sono invertite.

In entrambi i casi, comunque, casa, trasporto e cibo costituiscono in media oltre il 50% di tutta la spesa familiare. 

3 principali voci di spesa 

In un articolo de Ilsole24ore è riportata una stima di 4.000 euro all’anno, per una famiglia media italiana, per le spese relative all’energia, ripartita in un 46% per il carburante per le auto e un 54% per luce e gas.

Si tratta di valori medi, quindi il tuo budget personale o familiare probabilmente sarà diverso. Dove vivi, il tuo tenore di vita, quanto guadagni, la situazione familiare e altri elementi di questo tipo determinano come spendi e sono anche le cose più importanti quando si tratta di budget. 

Infatti, non sarà la tua eventuale dipendenza quotidiana dal prendere un caffè al bar a spostare l’ago della bilancia, piuttosto dipenderà dalla gestione corretta delle spese per 3 voci di spesa essenziali. Vediamo quali.

Voce di spesa: casa

La gestione delle spese legate alla casa può dipendere da:

  • tasso del mutuo o affitto
  • assicurazioni
  • tassa sui rifiuti 
  • spese condominiali 
  • costi di manutenzione

Non tutte queste voci, purtroppo, sono prevedibili in anticipo; tuttavia una gran parte di esse può essere pianificata e questo è un grosso aiuto nella definizione di un budget di spesa mensile.

Voce di spesa: trasporto

Osserviamo questo grafico della Bank of America che mostra la diversa composizione del parco veicoli, nel tempo, negli USA:

In pratica:

  • due terzi di tutti i veicoli in circolazione nei primi anni ’90 erano automobili
  • nel 2010, i veicoli si distribuivano in egual misura tra macchine e camion, circa un 50/50
  • oggi l’85% è un mix tra camion e SUV.

In Italia, come immaginerai, non abbiamo lo stesso numero di SUV, ma come vediamo in tabella, anche da noi la loro quota di mercato è triplicata in meno di 15 anni.

A cosa servono questi valori? Per darci un’idea dei costi.

Oggi, i veicoli consumano meno rispetto al passato, ma le famiglie potrebbero risparmiare sulla benzina, sui premi assicurativi e sulle rate mensili (o costo di acquisto) se sostituissero un SUV con una berlina.

Tieni presente che i costi di trasporto sono più una questione di scelta, dunque del tipo di veicolo, di alimentazione e di assicurazione che prediligi, che di “fortuna”, ovvero delle eventuali operazioni di manutenzione e dell’andamento del prezzo del carburante. 

Voce di spesa: alimentazione

Su questa voce gli aspetti in ballo sono davvero tanti. Primo tra tutti è la distinzione tra spese medie delle famiglie e costo per un single.

Perché mi soffermo su questo aspetto? Già oggi, a Milano, ad esempio, una casa su due viene acquistata da persone single. 

Qui abbiamo un’importante specifica da fare sul cibo, dato che per una persona che vive da sola il costo al kg degli alimenti è maggiore di quello per i prodotti venduti in “formato famiglia”.

Poi c’è l’aspetto della qualità del cibo: quanto impatta la qualità degli ingredienti sul prezzo finale del cibo? Siamo certi che spendere meno per mangiare sia, alla lunga, la cosa migliore?

Meglio puntare sulla qualità, anche se questo vuol dire spendere un po’ di più oggi, così da mantenere una salute migliore domani e spendere meno in farmaci.

Su quali voci di spesa si può risparmiare?

Se il tuo budget è limitato, ci sono solo 2 cose su cui puoi risparmiare di più senza avere controindicazioni: 

  1. l’alloggio 
  2. i trasporti.

Se, come detto prima, sulla casa la maggior parte delle spese sono preventivabili, ma più difficilmente riducibili, per la maggior parte delle persone, il trasporto sembra la soluzione più semplice per risparmiare: se hai bisogno di più soldi, guida un mezzo più piccolo ed economico.

Rivedere le abitudini di consumo, adottare soluzioni più sostenibili e sfruttare offerte e sconti possono fare differenza nel bilancio familiare. 

Implementare queste strategie consente di ottimizzare le risorse finanziarie e di creare un approccio più consapevole e responsabile verso la gestione economica quotidiana.

Risparmiare sulle spese quotidiane non è solo possibile, ma è anche essenziale per migliorare la gestione delle tue finanze. 

Concentrati sulle voci di spesa cercando di tenere sempre l’equilibrio tra riduzione dei costi e qualità della vita