Succede ogni estate: molte persone, quando vanno in vacanza, pensano di acquistare una seconda casa proprio per le vacanze al mare o in montagna.
Spesso queste persone mi chiedono un’opinione professionale come private banker o, addirittura, di fare una valutazione economica e finanziaria dell’operazione a cui stanno pensando.
Prima di passare in esame tutti i pro e i contro di questo investimento, vediamo in cosa consiste questa operazione.
Comprare la seconda casa: cosa devi sapere
Acquistare una seconda casa porta con sé delle spese ancora prima di entrare nella casa stessa. Tra queste troviamo:
- spese di agenzia
- costo del notaio
- tasse sull’acquisto.
Si tratta di importi che possono tranquillamente impattare per un 10% aggiuntivo oltre il valore della casa.
Ipotizzando un immobile con un valore di 200.000 €, si parla di almeno altri 20.000 €, solo per avere l’intestazione della casa, senza, però, aver ancora iniziato a sistemarla e arredarla.
E se volessi fare un mutuo? In questo caso il costo aumenterebbe a causa degli interessi e dell’imposta sostitutiva del 2% sull’importo erogato dalla banca a tuo favore.
Insomma, prova a pensare con 20.000 € quanti anni potresti andare in affitto in quella località per trascorrere le tue ferie…
Inoltre, saresti libero da eventuali spese condominiali, assicurazione e tasse come l’IMU sul possesso della seconda casa.
Già questi fattori ci permettono di tracciare un quadro della situazione, ma approfondiamo meglio.
Acquisto seconda casa: gli svantaggi
Partiamo con tutte le note dolenti legate al possesso di una seconda casa destinata alle vacanze. Soffermiamoci innanzitutto sulle tasse a cui abbiamo accennato:
- in caso di mutuo, l’operazione è più costosa e ci sarà una rata da pagare ogni mese
- le imposte sulla proprietà, come appunto l’IMU, sulla seconda casa rimangono un costo fisso elevato in Italia.
E a questo punto sei solo all’inizio dell’opera, devi pensare anche a: manutenzione, utilizzo e rischi.
Prendersi cura di un’altra proprietà quando non ci si vive a tempo pieno può essere impegnativo: può essere difficile far riparare le cose in un posto in cui non sei sempre presente. Inoltre, un minimo di spese di manutenzione annuali ci sono sempre.
Una casa per le vacanze, difficilmente viene scelta vicino al luogo in cui si abita, dunque rischia di essere usata davvero solo durante le ferie.
In media, si trascorrono circa sei settimane all’anno nelle seconde case, con la conseguenza di sfruttare questo acquisto davvero poco. Senza contare che si potrebbe aver voglia di cambiare meta di tanto in tanto.
Vuoi recuperare i costi dando temporaneamente in affitto la casa? Devi sapere che si tratta di un vero e proprio lavoro e gli ospiti potrebbero danneggiare la tua amata seconda casa.
Infine, possedere più case ti fa concentrare il patrimonio sul mercato immobiliare, si tratta del cosiddetto rischio di concentrazione, che è pur sempre un rischio, anche se troppo spesso sottovalutato.
Acquisto seconda casa: i vantaggi
Puoi vederla come un rifugio personale dove rilassarsi e staccare dalla routine quotidiana, come un investimento redditizio o come un luogo che ti permette di personalizzare al massimo il tuo soggiorno e le tue vacanze.
Una casa per le vacanze, infatti, ti permette tutti questi vantaggi e molto altro:
- spinta psicologica positiva. Sapere che potenzialmente ogni week end puoi distrarti e goderti una mini vacanza può essere un plus impagabile
- più tempo all’aperto. Di solito, in una casa di vacanza la tendenza è di passare molto meno tempo in casa a guardare tv; soprattutto se hai figli, potranno stare sempre all’aria aperta, sia al mare che in montagna
- possibilità di affitto. Nei periodi in cui pensi di non usarla personalmente, puoi valutare opzioni come Airbnb e simili, che ti aiutano ad affittare la casa anche per periodi brevi
- uso per lo smart working. Una seconda casa permetterebbe di conciliare lavoro, relax e divertimento
- creare ricordi. Una casa per le vacanze potrebbe custodire i ricordi familiari e con amici che dureranno tutta la vita; ed è difficile stabilire un prezzo per questo.
Che si tratti dell’acqua del mare o dei boschi sulle montagne, una casa per le vacanze potrebbe diventare un punto di riferimento positivo per il tuo benessere e per nuove opportunità finanziarie.
E allora, cosa fare? Seconda casa: sì o no?
Tralascio il fatto che la casa potrebbe apprezzarsi o deprezzarsi di valore e, sia in un senso che nell’altro, nessuno può sapere in anticipo cosa accadrà in futuro, ecco il mio consiglio: non prendere decisioni impulsive.
Anzi, prenditi qualche mese per pensarci bene, lascia “decantare” l’idea, tanto non c’è nessuna occasione che scappa. Se dopo questo lasso di tempo sarai ancora convinto dell’acquisto, procedi.
Un’altra valida alternativa è trascorrere ancora uno o due anni in vacanza in quella località per se davvero vuoi vincolarti a quel posto per gli anni a venire.